Degenza ingresso 33, 3° piano ascensori 60/61/62/63/64 scala CA
Day Hospital ingresso 33, 1° piano ascensori 60/61/62/63/64 scala CA
Unità di Trapianti di Midollo (UTM) ingresso 33, 2° piano, ascensori 60/61/62/63/64 scala CA
Ambulatori
specialistici e di Terapia Anticoagulante ingresso 3, 4° piano, area ambulatoriale C, ascensori 67/68 scale E/F
Informazioni 059 4222230 da lun a ven 8.00-13.00, sab 8.00-12.00
Visite degenti
Degenza: da lun a dom: 7.30-8.30; 12.00-14.00; 17.00-19.30
UTM: da lun a dom: 13.00-14.00; 17.00-19.00
Day Hospital: da lun a ven: 7.00-19.00 | sab 7.00-13.00
Ricevimento Medici
su appuntamento
Ricevimento Coordinatore infermieristico
su appuntamento
Orario pasti
Colazione: 7.00-8.00
Pranzo: 12.00-13.00
Cena: ore 18.00-19.00
Andrea
Berti Coordinatore Infermieristico
Paola Bresciani Medico
Francesca Bettelli Medico
Anna
Candoni Medico
Elisabetta
Colaci Medico
Valeria Coluccio Medico
Angela Cuoghi Medico
Fabio Forghieri Medico
Davide Giusti Medico
Andrea Gilioli Medico
Giovanna Leonardi Medico
Monica Maccaferri Medico
Roberto Marasca Medico
Marco Marietta Medico
Andrea
Messerotti Medico
Monica Morselli Medico
Valeria Pioli Medico
Leonardo Potenza Medico
La Struttura si occupa della diagnosi clinica
e di laboratorio piu’ avanzata e del trattamento specifico delle malattie
ematologiche neoplastiche e non neoplastiche. La
maggior parte dei ricoveri in regime di degenza è costituita da pazienti
affetti da leucemia acuta mieloide e linfoide; circa un terzo dei ricoveri è
invece costituito da pazienti affetti da altra patologia ematologica
neoplastica (pazienti affetti da linfoma, mieloma multiplo, etc.) che
necessitano di terapie innovative, come gli anticorpi bi-specifici e le terapie
cellulari, non effettuabili in regime di Day Service, o che presentano
complicanze di tipo infettivo, coagulativo ed immunologico. Sono ricoverati
anche pazienti con malattie rare, come la porpora trombotica trombocitopenia, e
l’anemia aplastica. La presa in carico globale di pazienti e caregivers,
alla dimissione si articola con percorsi in Day Service, Ambulatori, Unità
Trapianto Cellule Staminali Emopoietiche, Ambulatorio di Cure Palliative
precoci e Ambulatorio di Malattie della Coagulazione.
Attività di assistenza
L’attività della Struttura Complessa di
Ematologia è rivolta allo studio, alla
diagnosi clinica e di laboratorio avanzata ed alla terapia delle malattie del
sangue, sia di natura neoplastica che non neoplastica, e si articola in quattro
fasi fondamentali, tra loro strettamente collegate: la degenza, l’unità
trapianti, il Day Service e l’ambulatorio. La maggior parte dei ricoveri in
regime di degenza è costituita da pazienti affetti da leucemia acuta mieloide e
linfoide; circa un terzo dei ricoveri è invece costituito da pazienti affetti
da altra patologia ematologica neoplastica (pazienti affetti da linfoma,
mieloma multiplo, etc., che necessitano di terapie innovative, quali gli
anticorpi bispecifici e le terapie cellulari, non effettuabili in regime di Day
Service, o che presentano complicanze non neoplastiche, di tipo infettivo,
coagulativo ed immunologico). Sono ricoverati anche pazienti con malattie rare, come la porpora
trombotica trombocitopenia, e l’anemia aplastica. Nel Day Service sono offerte le terapie standard,
innovative e sperimentali per tutte le patologie ematologiche non neoplastiche
e neoplastiche, tra cui la leucemia linfatica cronica, i linfomi Hodgkin e non
Hodgkin, il mieloma multiplo, le malattie mieloproliferative croniche, e le
sindromi mielodisplastiche. La diagnosi delle neoplasie ematologiche si basa
sulla integrazione delle piu’ avanzate metodiche di diagnosi molecolare,
citogenetica, e citofluorimetrica alla diagnosi cito-morfo-istologica, offerta
dal Dipartimento Inter-Aziendale di Medicina di Laboratorio ed Anatomia
Patologica. L’Unità Operativa Semplice di Trapianto di Midollo Osseo e
Staminali Periferiche (UTM) è dedicata alla realizzazione delle procedure di
trapianto autologo ed allogenico specialmente dei pazienti con leucemia acuta,
mieloma multiplo, linfomi Hodgkin e non Hodgkin. Il Programma Trapianti
di cellule staminali emopoietiche del Policlinico dal 17 settembre 2015 è stato
formalmente accreditato dal JACIE per il trapianto di cellule staminali
emopoietiche (CSE) autologhe e allogeniche nel paziente adulto (ultimo rinnovo
nel 2024). La Struttura Semplice "Malattie della Coagulazione" che partecipa
anche alla 1) gestione dei percorsi territoriali per le urgenze B Ematologiche,
contribuendo alla implementazione della collaborazione con le attività dei MMG
per la segnalazione e la richiesta di consulenze specialistiche (contatto
telefonico dalla 14.00 alle 16.00 dal lun al ven.); 2) al progetto Specialist
On Call per la Rete delle terapie anticoagulanti della provincia di Modena,
con disponibilità telefonica dalle 11 alle 16 nelle giornate di mercoledì e
venerdì. L’ Ambulatorio di Cure Palliative Precoci e Simultanee di Ematologia
che offre interventi di cura per sintomi non
controllati di tipo fisico, psico-sociale, spirituale, o tossicità legate alle
cure emato-oncologiche.
Attività di didattica
Il personale medico svolge
attività didattica e tutoriale per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina
e Chirurgia e per gli specializzandi della scuola di specializzazione in
Malattie del Sangue, nelle Scuole di Dottorato di Ricerca
in Medicina Molecolare e Rigenerativa e Medicina Clinica e Sperimentale. Il personale infermieristico svolge attività
tutoriale per gli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica
dell’Università di Modena e Reggio Emilia – sede di Modena.
Attività di ricerca
L’attività
di ricerca si articola in due fasi principali: 1) una fase di ricerca clinica e
2) una fase di ricerca biologica, di tipo traslazionale, orientata all’attività
clinica.
La ricerca
clinica viene attuata nell’ambito di studi sperimentali multicentrici, profit e
non profit, di tipo terapeutico, che fanno prevalentemente capo a: Gruppo
Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto (GIMEMA), European Organization for
Research and Treatment of Cancer (EORTC), European Society for Blood and
Marrow Transplantation (EBMT), Fondazione Italiana Linfomi (FIL), Gruppo
Italiano Trapianto di Midollo (GITMO), European Myeloma Network (EMN), etc. La
ricerca clinica è incentrata sia sulla sperimentazione di nuovi farmaci che di
nuove terapie cellulari, che su nuove modalità di intervento non farmacologico,
con speciale riferimento ai nuovi modelli organizzativi di cure palliative precoci in
onco-ematologia per pazienti e carevigers, in integrazione con la Rete
Locale di Cure Palliative.
La ricerca
biologica che si svolge nei Laboratori di Ematologia al IV piano COM; si
concentra:
1) sullo studio dei meccanismi molecolari ed
immunologici alla base della leucemia linfatica cronica e delle leucemie acute
linfoblastiche e mieloidi e di possibili nuove terapie; 2) sullo studio delle
complicanze immunologiche, correlate anche ad infezioni virali, nei pazienti
ematologici e trapiantati di organo solido e di possibili nuove terapie.
Cosa portare – Cosa comunicare
Oltre agli effetti personali, è necessario portare un documento di identità e la tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. I cittadini stranieri, se non hanno la tessera sanitaria, devono portare il permesso di soggiorno e gli estremi della polizza assicurativa che garantisce la copertura della spesa sanitaria. E’ utile presentare anche la documentazione sanitaria personale, come ad esempio: le copie di cartelle cliniche o le lettere di dimissione di ricoveri precedenti, i referti di esami e accertamenti diagnostici, la documentazione radiologica e i farmaci che si assumono abitualmente. E’ necessario, inoltre, riferire al personale sanitario l’eventuale presenza di allergie, intolleranze o prescrizioni dietetiche particolari. Non è consentito l'uso dei cellulari nelle aree di ricovero.
Oggetti di valore e grosse somme di denaro
È consigliabile non portare con sé oggetti di valore o denaro contante, se non quello strettamente necessario. Nei reparti dove è presente, è consigliato l’uso della cassaforte. L’Ospedale non si assume la responsabilità per eventuali furti o smarrimenti, che devono essere denunciati all’autorità di pubblica sicurezza.
Gestione delle Protesi Mobili
I portatori di protesi mobili (dentarie/acustiche) devono comunicare al personale infermieristico l’utilizzo delle stesse. La gestione delle protesi è a carico dell'assistito
Telefoni cellulari
I telefoni cellulari in Ospedale possono creare interferenze alle apparecchiature biomediche, pertanto il loro uso è consentito esclusivamente nelle aree di attesa, atri e corridoi o in spazi analoghi.
Pasti
I pasti sono serviti in vassoi termici personalizzati che ne garantiscono l’igiene. È possibile operare una scelta nell’ambito del menù, che prevede ogni giorno piatti diversi; il personale di reparto si informerà sulle preferenze dei pazienti. Dietro prescrizione medica sono garantiti particolari regimi dietetici
Orari di visita
Ogni paziente può ricevere visite di parenti ed amici nelle fasce orarie previste. I visitatori non devono sedersi sui letti e, per rispetto nei confronti degli altri degenti, vanno evitate visite di gruppo
Assenze dal reparto
Il paziente non può allontanarsi dal reparto. Se ha la necessità o il desiderio di assentarsi temporaneamente, restando comunque all’interno dell’Ospedale, deve avvisare sempre il personale sanitario.
Wi-Fi
All’interno dell’area ospedaliera è possibile collegarsi gratuitamente e senza inserire una password alla rete EmiliaRomagnaWiFi.
Televisori
Per attivare i televisori nelle stanze di degenza è possibile rivolgersi al personale infermieristico che fornirà le informazioni necessarie.
Assistenza religiosa
Sono presenti due cappelle per i pazienti di fede cattolica (una nel corpo centrale, ingresso 3, una al Padiglione Beccaria), presso le quali si tengono le funzioni religiose. Un sacerdote quotidianamente visita i degenti e fornisce l’assistenza richiesta. In caso di necessità rivolgersi al personale. I ricoverati di religioni diverse possono richiedere l’assistenza religiosa; è sufficiente fornire al coordinatore infermieristico le indicazioni per contattare altri ministri di culto.
La dimissione avviene generalmente dopo le ore 13.00. Per particolari esigenze è possibile concordare un orario differente con il personale medico. Al momento della dimissione è rilasciata la lettera di dimissione da presentare al medico curante. Questa lettera, contiene i principali dati clinici che hanno caratterizzato il ricovero, le eventuali prescrizioni terapeutiche e le date di esami e controlli già programmati.
Dimissioni protette
Il personale sanitario, qualora ne ravvisi la necessità, si attiva già durante la degenza per garantire il proseguimento dell’assistenza una volta concluso il ricovero ospedaliero. La dimissione protetta è concordata tra i curanti, i familiari, il medico di medicina generale e i servizi territoriali e può prevedere un intervento a domicilio o un ricovero presso una struttura a carattere riabilitativo e/o residenziale.
Trasporto in ambulanza
Le regole aziendali che disciplinano il trasporto in autoambulanza prevedono quali trasferimenti devono considerarsi a titolo gratuito e quali invece a pagamento. Per eventuali informazioni i cittadini possono rivolgersi al coordinatore infermieristico della degenza
Ritiro Farmaci
È possibile ritirare i farmaci prescritti nella lettera di dimissione presso la farmacia interna; collocata al piano terra vicino alla Cappella e in prossimità dell’ingresso 3 (Policlinico)
Certificato di ricovero
Il certificato di ricovero può essere richiesto direttamente al personale di reparto. Dopo la dimissione può essere rilasciato anche dall’ufficio accettazione
Copia Cartella Clinica
È possibile chiedere copia della cartella clinica del ricovero all’Ufficio Cartelle Cliniche che si trova nell’atrio centrale (ingresso 1) del Policlinico di Modena. La copia della cartella clinica può essere richiesta anche attraverso altre modalità consultabili all’indirizzo www.aou.mo.it
Punto Unico Accoglienza E Dimissione
Per facilitare la circolazione dei pazienti nelle fasi di accettazione e dimissione dai reparti in condizione di maggiore comodità e sicurezza, è a disposizione uno spazio protetto che facilita le operazioni di trasferimento senza rischi di esposizione a significative escursioni termiche e con un comodo accesso alle ambulanze e ai mezzi privati dei familiari. All’interno dell’area sono presenti operatori sanitari dedicati. Il punto unico si trova all’ingresso 5 nell’area dell’ex Pronto Soccorso e in prossimità dell’ingresso centrale.
Volontariato
Per conoscere le attività e gli interventi delle associazioni di volontariato rivolti ai pazienti e ai loro familiari durante il ricovero, la dimissione o al domicilio, ci si può rivolgere al Punto Unico del Volontariato (PUV) situato presso l'area commerciale, Largo del Pozzo 84.
Chi desidera esprimere un suggerimento, un elogio, un reclamo, attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico, o chiedere informazioni può rivolgersi all'URP che è situato al piano terra ingresso 1
Tel. 059 4222333 dal lun al ven ore 8.30-13.30
e-mail all'indirizzo: poliurp@aou.mo.it
Le segnalazioni possono anche essere inoltrate attraverso il modulo di segnalazione presente nelle cassette collocate nei diversi punti dell'Ospedale.