Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
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Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria

Direttore Prof. Daniele Marchioni


PosizioneDove Siamo

Degenza  ingresso 1, 8° piano ascensori 12/13 scala B/C o ingresso 3, 8° piano ascensori 67/68 scala F
Ambulatori specialistici  urgenze ingresso 1, 1° piano ascensori 67/68 scale E/F; 
Ambulatorio Potenziali Evocati Uditivi  ingresso 1, 1° piano ascensori 67/68 scale E/F
Ambulatori Audiometria, Logopedia, Vestibologia, Foniatria  Poliambulatorio del Policlinico ingresso 1, 1° piano, ASCENSORI 67/68 scale E/F

Accesso Strutture Ospedaliere Accesso Strutture Ospedaliere

TelefonoTelefoni

Informazioni  059 4222610 Degenza lun a ven: 11.00-12.00 | sab: 9.00-10.00
Informazioni  059 4225885 Degenza lun a ven: 11.00-12.00 | sab: 9.00-10.00
Informazioni  059 4222404 Prericovero lun, mar, gio e ven: 8.00-10.00
Informazioni  059 4222402 Segreteria lun a ven: 10.30 - 12.00

OrariOrari

Visite degenti
da lun a dom: 7.00-8.15; 12.30-14.30; 18.30-21.00
Orario pasti
Colazione: 7.30-8.30
Pranzo: 12.30-13.30
Cena: 18.30-19.30

 
  • Matteo Alicandri Ciufelli Medico
    Nicola Bisi Medico
    Marco Bonali Medico
    Federico Calvaruso Medico
    Simona Cesari Patrone Medico
    Elio Maria Cunsolo Medico
    Gaia Federici Medico
    Elisabetta Genovese Medico
    Maria Consolazione Guarnaccia Medico
    Alessia Rubini Medico
    Daniela Lucidi Medico
    Francesco Mattioli Medico
    Giuseppe Setti Medico
    Nadia Severi Coordinatore Infermieristico
    Davide Soloperto Medico

  • Descrizione generale
    L’attività assistenziale della Struttura è rivolta a pazienti con patologie di interesse medico (diagnosi e cura dei disturbi dell’udito e dell’equilibrio, patologie flogistiche e infettive) e di interesse chirurgico dei distretti anatomici testa collo.
    La Struttura Complessa Otorinolaringoiatrica di Modena si distingue in particolare per il trattamento delle patologie ad alta complessità tumorale/infiammatoria che coinvolgono la base del cranio anteriore e laterale e per il trattamento dei tumori maligni di tutto il distretto della testa e del collo. Inoltre la S.C. di Otorinolaringoiatria si distingue per essere centro regionale di chirurgia endoscopica dell’orecchio per il trattamento della patologia dell’orecchio medio ed interno attraverso vie endoscopiche mininvasive, di cui l’equipe è riconosciuta a livello internazionale.

    Tali prestazioni vengono erogate in regime di Ricovero, Day Hospital e mediante una intensa attività ambulatoriale e di diagnostica che può essere suddivisa in macroaree.
       
    Principali Patologie e trattamenti
    La clinica di Otorinolaringoiatria di Modena tratta tutte le principali patologie ad alta complessità del distretto testa e collo e della base cranica grazie anche all’organizzazione multidisciplinare che permette la cooperazione di diverse branche specialistiche e l’organizzazione di sale operatorie in multi équipe.
    Tra gli interventi eseguiti routinariamente presso la nostra clinica sottolineiamo i seguenti:

    - Chirurgia dello schwannoma vestibolare (o neurinoma dell’acustico) e dei tumori della base cranica laterale: la clinica è all’avanguardia per il trattamento di tutte queste complesse patologie che interessano la base del cranio laterale e l’angolo pontocerebellare, (neurinoma dell’acustico, colesteatoma della rocca petrosa, paraganglioma del temporale, meningoencefalocele, condrosarcoma, granuloma colesterinico e altro).  Questo tipo di chirurgia viene praticata oramai routinariamente dalla nostra équipe multidisciplinare, mediante l’utilizzo di tutte le tecniche chirurgiche, dalle mininvasive endoscopiche, alle microscopiche ed alle esoscopiche;

    Chirurgia dei tumori benigni e maligni naso-sinusali: con approcci endoscopici esclusivi e combinati con accesso esterno che permettono di aggredire questi complessi tumori a confine tra l’encefalo e la fossa nasale con atteggiamento minivasivo, permettendone una radicalità oncologica ottimale, evitando gli approcci craniotomici tradizionali;

    -Chirurgia dei tumori maligni laringei: in questo campo vengono applicate tutte le tecniche chirurgiche con approcci modulari in relazione allo stadio di malattia, dalla chirurgia mininvasiva LASER per l’asportazione dei tumori cordali e laringei in stadi precoci, agli approcci chirurgici open con ricostruzione della funzionalità fonatoria e deglutitoria (laringectomie parziali) sino alla laringectomia totale. Si esegue anche ottimizzazione dei risultati vocali e deglutitori mediante tecniche mininvasive di fonochirurgia finalizzate al miglioramento della voce e della qualità della deglutizione (impiego di Vox-Implant® e acido ialuronico);

    Chirurgia dei tumori benigni e maligni della ghiandola parotide e delle altre ghiandole salivari maggiori e minori, dei tumori dello spazio parafaringeo: si eseguono scialoadenectomie sottomandibolari, parotidectomie superficiali, totali con monitoraggio del nervo facciale, associati o meno ad eventuale svuotamento linfonodale laterocervicale. Trattamento dei tumori del lobo profondo della ghiandola parotide, degli schwannomi del nervo vago e dei tumori maligni che interessano lo spazio parafaringeo e la fossa infratemporale;

    - Chirurgia dell’orecchio medio e interno: chirurgia dell’otosclerosi, del colesteatoma, dell’otite media cronica semplice, chirurgia della sindrome di Ménière, di patologie che interessano l’orecchio interno e il condotto uditivo interno. Si utilizzano anche tecniche innovative mininvasive endoscopiche, per le quali la clinica di Modena è riconosciuta a livello internazionale;

    Chirurgia del nervo facciale: incentrata sul trattamento dei tumori del nervo facciale per la rimozione e ricostruzione del nervo. Trattamenti chirurgici di riabilitazione della paralisi del nervo facciale con tecniche chirurgiche modulari, dalle recenti tecniche dinamiche di reinnervazione sino alle tecniche statiche;

    Chirurgia dei tumori maligni cervicofacciali, dell’orofaringe e cavo orale: vengono eseguiti tutti i trattamenti chirurgici in questo campo, mediante tecniche robotiche mininvasive per gli stadi di malattia iniziale, sino all’asportazione dei tumori avanzati con ricostruzione mediante lembi microvascolarizzati che permettono un risultato estetico ed il ripristino delle funzioni deglutitorie del paziente;

    Chirurgia della trachea: in collaborazione con la S.C. delle Malattie dell’Apparato Respiratorio si eseguono trattamenti multidisciplinari dei tumori e delle stenosi della trachea attraverso tecniche endoscopiche mininvasive (utilizzo di dilatazione tracheale, stenting, resezioni laser, ecc) sino alle tecniche open di resezione ed anastomosi tracheale;

    Chirurgia della base cranica anteriore: incentrata sui tumori dell’ipofisi, della fossa infratemporale e pterigopalatina, (quali il fibroangioma giovanile, il neuroestesioblastoma, il melanoma mucoso e altri), patologia del clivus e della rinofaringe (tumore della rinofaringe residuo dopo trattamento) mediante chirurgia minivasiva endoscopica transnasale avanzata, chirurgia dei difetti della base cranica anteriore (fistola rinoliquorale, meningoencefalocele);

    Chirurgia delle masse vascolari del collo e della base cranica: in particolare trattamenti chirurgici per il paraganglioma timpanogiugulare di classe C-D, paraganglioma carotideo, attraverso approcci modulari mediante embolizzazione e trattamento carotideo pre-operatorio (baloon test occlusion, stenting carotideo) e successivo intervento chirurgico;

    Chirurgia della sordità: attraverso la chirurgia dell’impianto cocleare, applicazione delle protesi impiantabili per via ossea, trattamento dei quadri malformativi (aplasie cocleari, malformazione orecchio interno, ipoplasie e agenesie del nervo cocleare) mediante l’utilizzo delle tecniche più moderne, dagli approcci endoscopici combinati alla coclea sino all’impianto al tronco encefalico che permette l’applicazione della protesi anche in assenza di nervo acustico;

    Chirurgia oncologica tiroidea: focalizzata al trattamento dei tumori maligni avanzati della tiroide, con trattamento contestuale delle metastasi laterocervicali e dell’area ricorrenziale;

    Chirurgia dei tumori maligni dell’osso temporale e del condotto uditivo esterno: mediante resezioni temporali laterali e subtotali;

    Chirurgia infiammatoria dei seni paranasali: Trattamento delle poliposi nasali e sinusiti croniche mediante tecniche mininvasive endoscopiche, sino al trattamento della patologia frontale e dei mucoceli fronto-orbitari mediante tecniche di Draf endoscopiche fino alle tecniche open di esclusione frontale;

    Chirurgia della via lacrimale: mediante tecnica endoscopica di dacriocistorinostomia prevalentemente per le stenosi del dotto naso-lacrimale;

    Fonochirurgia: interventi di microchirurgia sulle corde vocali per la riabilitazione della funzione fonatoria. In particolare si sottolinea come la Struttura è sede del Coordinamento dell’ambulatorio multidisciplinare del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) per la diagnosi ed il trattamento delle neoplasie della regione Testa Collo. L’ambulatorio viene effettuato una volta alla settimana e prevede sia prime visite, sia visite di follow-up. Le sedute vengono precedute da incontri multidisciplinari collegiali a cui partecipano tutti i componenti delle Unità Operative afferenti al PDTA e durante i quali vengono discussi preliminarmente i casi clinici. Il PDTA Oncologico ha permesso di istituire il gruppo multidisciplinare oncologico modenese per la cura dei tumori della testa e del collo  che raggruppa l’otorinolaringoiatria , l’oncologia, la radioterapia, la chirurgia maxillo-facciale, l’anatomia patologica, la radiologia, la chirurgia plastica , il servizio nutrizionale, la psicologia, l’odontoiatria e l’endoscopia digestiva, per la presa in carico ed il trattamento delle patologie maligne dei distretti testa collo, sia come prima visita che per il follow-up di tutti questi pazienti.

    Servizio di Audiologia e Foniatria
    Il Servizio di Audiologia e Foniatria si occupa della diagnostica, trattamento e riabilitazione delle principali patologie uditive e della voce. In particolare: - Diagnostica e riabilitazione della sordità infantile, con esecuzione di otoemissioni acustiche, potenziali evocati uditivi automatici e con ricerca di soglia, audiometria comportamentale, audiometria tonale, vocale ed impedenzometria. - Coordinazione dell’attività di screening neonatale provinciale e tramite periodiche attività di discussione e follow up dei pazienti affetti da sordità infantile nei TADU (Tavolo Regionale Disabilità Uditive) dei vari distretti. - Percorso Impianti Cocleari e Protesi Impiantabili: selezione, chirurgia, attivazione e follow-up dei pazienti pediatrici, adulti ed anziani affetti da varie tipologie di sordità. - Percorso ipoacusia improvvisa per la gestione dei pazienti affetti da questa patologia, con la possibilità di effettuare terapia infusiva, esami bioumorali e strumentali in regime di Day Hospital. - Diagnostica e riabilitazione foniatrica-logopedica delle principali patologie della voce e della deglutizione, con particolare attenzione ai pazienti sottoposti a chirurgia oncologica laringotracheale. - Diagnostica e riabilitazione delle principali patologie vestibolari, tramite esecuzione di tests mirati (prove caloriche, videooculonistagmografia, C-VEMPS, O-VEMPS).

    Attività di Ricerca

    L’attività di ricerca è articolata in varie direzioni: principalmente incentrata sulle patologie ed il trattamento chirurgico innovativo della basecranica laterale ; anteriore e sulla patologia oncologica della testa e collo. In specifico l'attività di ricerca si concentra  sullo sviluppo delle terapie integrate per il trattamento dei tumori maligni della testa e del collo e sulle metodiche ricostruttive nella chirurgia oncologica maggiore ; sulla chirurgia endoscopica dell’orecchio medio e interno, sulla chirurgia della sordità e l'applicazione delle nuove tecniche endoscopiche ; sulla chirurgia endoscopica del basicranio laterale e della rocca petrosa; sulla chirurgia tiroidea; chirurgia del rachide cervicale; sulla chirurgia degli spazi parafaringei; sulla chirurgia delle vie lacrimali; sul management della patologia del nervo facciale.L’attività di ricerca è articolata in varie direzioni: metodologia dell’indagine otoneurologica e della terapia dei disturbi dell’equilibrio; diagnosi e terapia dei disturbi della comunicazione; perfezionamento tecnologico nella chirurgia funzionale dei seni paranasali; sviluppo delle terapie integrate e delle metodiche ricostruttive nella chirurgia oncologica maggiore della testa e del collo; chirurgia endoscopica dell’orecchio medio; chirurga endoscopica del basicranio laterale e della rocca petrosa; chirurgia tiroidea; genetica dell’otosclerosi; chirurgia del rachide cervicale; chirurgia degli spazi parafaringei; chirurgia delle vie lacrimali; management della patologia del nervo facciale.

    Attività Didattica

    Attività didattica rivolta agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria, ai medici in formazione specialistia della scuola di Otorinolaringoiatria, ai medici frequentanti il corso di Medicina Generale, agli studenti del corso di laurea breve in Logopedia, a molti medici stranieri che periodicamente frequentano la nostra Struttura Complessa per apprendere tecniche chirurgiche all’avanguardia.Attività didattica rivolta agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria, agli specializzandi in Otorinolaringoiatria, ai Medici frequentanti il corso di Medicina Generale, agli studenti del corso di laurea breve in Logopedia, a molti medici stranieri che periodicamente frequentano la nostra Clinica per apprendere tecniche chirurgiche all’avanguardia.

  • Cosa portare – Cosa comunicare
    Oltre agli effetti personali, è necessario portare un documento di identità e la tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale. I cittadini stranieri, se non hanno la tessera sanitaria, devono portare il permesso di soggiorno e gli estremi della polizza assicurativa che garantisce la copertura della spesa sanitaria.  E’ utile presentare anche la documentazione sanitaria personale, come ad esempio: le copie di cartelle cliniche o le lettere di dimissione di ricoveri precedenti, i referti di esami e accertamenti diagnostici, la documentazione radiologica e i farmaci che si assumono abitualmente.  E’ necessario, inoltre, riferire al personale sanitario l’eventuale presenza di allergie, intolleranze o prescrizioni dietetiche particolari.  Non è consentito l'uso dei cellulari nelle aree di ricovero.
    Oggetti di valore e grosse somme di denaro 
    È consigliabile non portare con sé oggetti di valore o denaro contante, se non quello strettamente necessario. Nei reparti dove è presente, è consigliato l’uso della cassaforte.   L’Ospedale non si assume la responsabilità per eventuali furti o smarrimenti, che devono essere denunciati all’autorità di pubblica sicurezza.
    Gestione delle Protesi Mobili
    I portatori di protesi mobili (dentarie/acustiche) devono comunicare al personale infermieristico l’utilizzo delle stesse. La gestione delle protesi è a carico dell'assistito
    Telefoni cellulari

    I telefoni cellulari in Ospedale possono creare interferenze alle apparecchiature biomediche, pertanto il loro uso è consentito esclusivamente nelle aree di attesa, atri e corridoi o in spazi analoghi.  
    Pasti
    I pasti sono serviti in vassoi termici personalizzati che ne garantiscono l’igiene. È possibile operare una scelta nell’ambito del menù, che prevede ogni giorno piatti diversi; il personale di reparto si informerà sulle preferenze dei pazienti. Dietro prescrizione medica sono garantiti particolari regimi dietetici
    Orari di visita
    Ogni paziente può ricevere visite di parenti ed amici nelle fasce orarie previste. I visitatori non devono sedersi sui letti e, per rispetto nei confronti degli altri degenti, vanno evitate visite di gruppo
    Assenze dal reparto
    Il paziente non può allontanarsi dal reparto. Se ha la necessità o il desiderio di assentarsi temporaneamente, restando comunque all’interno dell’Ospedale, deve avvisare sempre il personale sanitario.
    Wi-Fi 
    All’interno dell’area ospedaliera è possibile collegarsi gratuitamente e senza inserire una password alla rete EmiliaRomagnaWiFi.
    Televisori
    Per attivare i televisori nelle stanze di degenza è possibile rivolgersi al personale infermieristico che fornirà le informazioni necessarie.
    Assistenza religiosa 
    Sono presenti due cappelle per i pazienti di fede cattolica (una nel corpo centrale, ingresso 3, una al Padiglione Beccaria), presso le quali si tengono le funzioni religiose. Un sacerdote quotidianamente visita i degenti e fornisce l’assistenza richiesta. In caso di necessità rivolgersi al personale.   I ricoverati di religioni diverse possono richiedere l’assistenza religiosa; è sufficiente fornire al coordinatore infermieristico le indicazioni per contattare altri ministri di culto.

  • La dimissione avviene generalmente dopo le ore 13.00. Per particolari esigenze è possibile concordare un orario differente con il personale medico. Al momento della dimissione è rilasciata la lettera di dimissione da presentare al medico curante. Questa lettera, contiene i principali dati clinici che hanno caratterizzato il ricovero, le eventuali prescrizioni terapeutiche e le date di esami e controlli già programmati.
    Dimissioni protette
    Il personale sanitario, qualora ne ravvisi la necessità, si attiva già durante la degenza per garantire il proseguimento dell’assistenza una volta concluso il ricovero ospedaliero. La dimissione protetta è concordata tra i curanti, i familiari, il medico di medicina generale e i servizi territoriali e può prevedere un intervento a domicilio o un ricovero presso una struttura a carattere riabilitativo e/o residenziale.
    Trasporto in ambulanza
    Le regole aziendali che disciplinano il trasporto in autoambulanza prevedono quali trasferimenti devono considerarsi a titolo gratuito e quali invece a pagamento.  Per eventuali informazioni i cittadini possono rivolgersi al coordinatore infermieristico della degenza
    Ritiro Farmaci
    È possibile ritirare i farmaci prescritti nella lettera di dimissione presso la farmacia interna;   collocata al piano terra vicino alla Cappella e in prossimità dell’ingresso 3 (Policlinico)
    Certificato di ricovero
    Il certificato di ricovero può essere richiesto direttamente al personale di reparto. Dopo la dimissione può essere rilasciato anche dall’ufficio accettazione
    Copia Cartella Clinica
    È possibile chiedere copia della cartella clinica del ricovero all’Ufficio Cartelle Cliniche che si trova nell’atrio centrale (ingresso 1) del Policlinico di Modena.   La copia della cartella clinica può essere richiesta anche attraverso altre modalità consultabili all’indirizzo  www.aou.mo.it
    Punto Unico Accoglienza E Dimissione
    Per facilitare la circolazione dei pazienti nelle fasi di accettazione e dimissione dai reparti in condizione di maggiore comodità e sicurezza, è a disposizione uno spazio protetto che facilita le operazioni di trasferimento senza rischi di esposizione a significative escursioni termiche e con un comodo accesso alle ambulanze e ai mezzi privati dei familiari. All’interno dell’area sono presenti operatori sanitari dedicati. Il punto unico si trova all’ingresso 5 nell’area dell’ex Pronto Soccorso e in prossimità dell’ingresso centrale.
    Volontariato
    Per conoscere le attività e gli interventi delle associazioni di volontariato rivolti ai pazienti e ai loro familiari durante il ricovero, la dimissione o al domicilio, ci si può rivolgere al Punto Unico del Volontariato (PUV) situato presso l'area commerciale, Largo del Pozzo 84.

  • Chi desidera esprimere un suggerimento, un elogio, un reclamo, attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico, o chiedere informazioni può rivolgersi all'URP che è situato al piano terra ingresso 1 
    Tel. 059 4222333 dal lun al ven ore 8.30-13.30
    e-mail all'indirizzo: poliurp@aou.mo.it
    Le segnalazioni possono anche essere inoltrate attraverso il modulo di segnalazione presente nelle cassette collocate nei diversi punti dell'Ospedale.

 

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