In riferimento alla notizia del decesso di una neonata, avvenuto lo scorso 9 febbraio a poche ore dal parto, effettuato con taglio cesareo, la Direzione generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena ritiene necessario precisare alcuni aspetti. Dall’inizio dell’anno a oggi, i parti avvenuti al Policlinico sono stati oltre 300 e, nel 2015 2.900.
Innanzitutto è doveroso sottolineare che il caso di morte intrauterina avvenuto al Policlinico il 25 dicembre scorso – sorprendentemente richiamato dalla stampa – sia stato determinato da eventi naturali, imprevedibili e inevitabili dei quali sono stati informati i famigliari.
Per quanto riguarda il caso del 9 febbraio, dalla valutazione effettuata è emerso che le procedure clinico-assistenziali attuate durante il travaglio e il parto risultano corrette. È stato effettuato il riscontro diagnostico sulla neonata e sono in corso tutti gli accertamenti – tra cui esami istologici, microbiologici e virologici – necessari per fornire una risposta il più completa possibile sulle cause del decesso.
È intenzione dell’Azienda mantenere i contatti con la famiglia, già avviati nei giorni scorsi, per tenerla aggiornata sugli sviluppi.
La Direzione Generale e quella della Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia sono impegnate a dare tutte le informazioni, con la massima trasparenza, ma è evidente che questo potrà avvenire solo al termine di tutti gli approfondimenti del caso.
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