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Chirurgia robotica: la dottoressa Piccoli eletta al board della Clinical Robotic Surgery Association

Unica donna tra i dieci membri del Direttivo - Durante il Congresso Mondiale del novembre scorso a Roma

 
Micaela Piccoli

Importante riconoscimento internazionale per la Chirurgia Generale, d’Urgenza e Nuove Tecnologie dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena. Il Direttore, dottoressa Micaela Piccoli, infatti, è stata eletta nel Board della Clinical Robotic Surgery Association (CRSA), la Società Scientifica mondiale fondata nel 2009 a Chicago che si concentra sulla chirurgia robotica nel campo della chirurgia generale e delle sue specialità correlate, tra cui: chirurgia gastrointestinale, chirurgia bariatrica, toracica, colorettale, vascolare, dei trapianti, otorinolaringoiatria, chirurgia endocrina ed oncologica. La nomina, all’unanimità, è avventura nel corso del Congresso Internazionale che si è svolto dal 21 al 23 novembre 2024. La
dottoressa Piccoli è l’unica italiana e l’unica donna tra i dieci membri del Direttivo che vengono da tutto il mondo.

Desidero porgere i miei più sentiti complimenti alla dottoressa Piccoli e a tutto il suo staff – si è felicitato il Direttore Generale Claudio Vagnini – per la nomina che è un premio al grandissimo lavoro svolto in questi anni a beneficio della collettività, in un settore, quello della chirurgia mini-invasiva robotica, dove questa Direzione ha investito molto perché è convinta che sia uno dei più importanti scenari della chirurgia del futuro per un’Azienda Ospedaliero – Universitaria come la nostra.”

Sono davvero soddisfatta della nomina – ha spiegato la dottoressa Micaela Piccoli - Non posso altro che ringraziare il professor Giulianotti e quanti all’interno della Società hanno deciso di valorizzare non solo la sottoscritta ma l’intera realtà chirurgica di Baggiovara che crede da sempre nell’innovazione tecnologica e soprattutto nella formazione. Ero già presente dall’anno scorso tra i 50 membri esecutivi (di cui 4 donne) selezionati tra le eccellenze robotiche a livello mondiale e da quest’anno anno ho avuto l’onore di essere stata eletta all’unanimità nel board direttivo di questa società dove spero di riuscire a dare un valido contributo, sia valorizzando le eccellenze italiane, ma anche la componente femminile sempre poco rappresentata sia nelle società scientifiche che nei congressi nazionali ed internazionali. La nomina ha ancora più significato quest’anno, perché In giugno 2025 festeggeranno inoltre nostri primi vent’anni di chirurgia robotica”.

I membri della CRSA provengono da circa 203 nazioni. L’inaugurale Congresso Mondiale fu ospitato dall’università dell’Illinois a Chicago ed il primo presidente è stato Pier Cristoforo Giulianotti uno dei pionieri della chirurgia robotica in Italia, fondatore anche della prima Scuola di chirurgia robotica italiana a Grosseto, trasferitosi poi a Chicago. Il consiglio direttivo prevede 10 membri: il presidente Yuman Fong viene da Duarte negli Stati Uniti e gli altri membri dall’Arabia Saudita, dagli Stati Uniti, dall’India, dalla Grecia e dal Canada.

Anche quest’anno, come gli anni precedenti, c’è stata una grande rappresentanza della Scuola chirurgica dell’Ospedale Civile di Baggiovara al Mondiale di chirurgia robotica della CRSA - afferma la dott.ssa Piccoli “Insieme alla dott.ssa Barbara Mullineris siamo state coinvolte in sessioni (chirurgia endocrina e chirurgia di parete) dove manteniamo una leadership a livello internazionale. Bravissimi anche i miei giovani chirurgi il dott Gianmaria Casoni Pattacini e la dott.ssa Sofia Esposito che hanno dato dimostrazione di professionalità e competenza confrontandosi con le eccellenze mondiali sulla chirurgia gastrica, di parete addominale e colo-rettale. La dott.ssa Sofia Esposito è stata anche premiata tra i tre migliori video presentati in particolare sul trattamento in urgenza delle ernie iatali strozzate.”

Dal 2005 ad oggi, in 20 anni di attività, la sola Chirurgia Generale di Baggiovara, ha superato i 2500 interventi, eseguiti utilizzando il Robot Da Vinci, spaziando su molte tecniche, di cui Modena è diventata capofila a livello nazionale ed internazionale: tiroidectomie e paratiroidectomie trans-ascellari, chirurgia surrenalica, chirurgia dell’esofago cervicale, chirurgia del giunto esofago-gastrico, chirurgia gastrica oncologica, chirurgia oncologica colo-rettale, chirurgia dell’obesità e chirurgia della parete addominale (esperienze ben rappresentate nell’ambito della letteratura scientifica ad alto impact factor). Negli anni, a Baggiovara, è cresciuta una vera e propria piattaforma robotica che ha permesso l’utilizzo utilizzo della tecnologia da parte di altre specialità sia dell’AOU che della AUSL.

La formazione è sempre stato un punto di forza della piattaforma robotica, sia intraziendale che rivolta verso l’esterno. Il numero degli interventi eseguiti dalla Chirurgia Generale, ha permesso di formare, al proprio interno, almeno sei chirurghi capaci oggi di portare a termine un intervento robotico in modo autonomo. La formazione è stata rivolta anche agli specializzandi, presenti in rete formativa ed extra rete formativa, a Baggiovara. Tramite prima della Scuola di chirurgia mininvasiva ACOI (Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani) e quindi ora della Scuola di chirurgia mininvasiva SIC (Società Italiana di Chirurgia) l’attività di formazione viene rivolta a tutto il territorio nazionale e, per alcuni corsi, anche internazionale. 

 
La premiazione di Sofia Esposito
La premiazione di Sofia Esposito
Barbara Mullineris
Barbara Mullineris
 
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