Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
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Letti di ultima generazione in Oncoematologia Pediatrica grazie ad ASEOP e una gara di solidarietà in tutta la provincia

Al Policlinico di Modena la presentazione della donazione che ha visto protagoniste aziende, scuole e avvocatesse in numerosi eventi organizzati dalla Bassa ai comuni del Sorbara, fino alla città capoluogo

I referenti dell'AOU di Modena assieme ad ASEOP e alla rappresentanza di Together in Law e delle aziende coinvolte
I referenti dell'AOU di Modena assieme ad ASEOP e alla rappresentanza di Together in Law e delle aziende coinvolte

La macchina della generosità allestita con la sapiente regia di Aseop ODV ha permesso all’Oncoematologia Pediatrica del Policlinico di Modena di dotarsi di due letti e una poltrona di ultima generazione da destinare alle camere sterili e messi a disposizione dei piccoli degenti. Oggi, mercoledì 10 luglio, questa donazione è stata presentata ufficialmente alla stampa alla presenza di tutti gli attori in gioco che si sono impegnati in questo importante progetto.

 La raccolta fondi, che ha coinvolto anche la Dottoressa Monica Cellini, storico medico della Oncooematologia Pediatrica oggi in pensione, si è sviluppata su più iniziative. La prima riguarda la Cena di Carnevale “CinemAmore Mio” che il gruppo di avvocatesse modenesi “Together in Law” ha organizzato lo scorso 9 febbraio al Ristorante Vinicio. Inoltre un gruppo di insegnanti e genitori delle scuole primarie di San Felice sul Panaro e Camposanto hanno attivato il progetto “Un letto accAnto” per il quale nel periodo tra novembre 2023 e gennaio 2024 sono state organizzate alcune iniziative tra cui un pomeriggio di letture e laboratori poco prima di Natale alla Scuola Primaria di Camposanto, volte a sostenere l'acquisto dei due letti e della poltrona. Infine a completare il raggiungimento della cifra è intervenuta la generosità di due aziende che sono la PM Oil & Steel e Manitex Valla di San Cesario sul Panaro. Alla conferenza stampa di presentazione ha preso parte una delegazione dei donatori e promotori delle raccolte fondi.

 
Le rappresentanti delle scuole della Bassa che hanno partecipato alla donazione
Le rappresentanti delle scuole della Bassa che hanno partecipato alla donazione

Questi letti, oltre ad essere estremamente comodi per i pazienti facilitando posizioni confortevoli, hanno la particolarità di fungere anche da bilancia, fornendo informazioni sempre precise sul peso del paziente senza doverlo muovere, cosa che può creare notevole disagio nel paziente allettato.

«Le variazioni del peso nel paziente oncologico – spiega la dottoressa Cellini - possono essere una spia precoce di importanti complicazioni come per esempio sepsi, malattia veno-occlusiva e altro ancora».


«L’attenzione a tutte le misure possibili per migliorare il comfort globale del bambino ricoverato – commenta il Professor Lorenzo Iughetti, Direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena - si inserisce nella più ampia strategia di umanizzazione delle cure che caratterizza il nostro Policlinico. In questo caso trattandosi di pazienti che necessariamente devono rimanere a lungo allettati e confinati per un periodo non breve in uno spazio ristretto poter avere a disposizione dei letti di alta qualità è anche uno strumento che si inserisce a pieno titolo nella care generale del paziente e rende le cure più sopportabili».

 
Uno dei letti donati all'Oncoematologia Pediatrica
Uno dei letti donati all'Oncoematologia Pediatrica

«Ringraziamo tutti i donatori che hanno reso possibile questo acquisto, così importante per i pazienti del nostro reparto – prosegue Erio Bagni, Presidente di ASEOP ODV - in particolare voglio ricordare i genitori e gli insegnanti del territorio di Camposanto e San Felice, che stringendosi con forza intorno ad una delle nostre famiglie hanno dimostrato quanto possono essere efficaci i i legami che si creano all’interno delle comunità. In quanto associazione di genitori, non possiamo che essere soddisfatti per l’installazione di questi nuovi letti, che non solo rende la permanenza dei nostri piccoli pazienti e dei loro familiari all’interno delle stanze sterili ancora più confortevole, ma garantisce anche a tutto il personale medico e infermieristico interventi ancora più mirati e accurati».


«I nostri ringraziamenti – conclude la Dottoressa Sara Scanavini in rappresentanza della Direzione Sanitaria dell’AOU di Modena - vanno a tutti i benefattori che hanno contribuito all’acquisizione di queste tecnologie che migliorano la qualità della degenza dei bambini oncoematologici. Un ringraziamento particolare va ad ASEOP per l’attenzione e il supporto che costantemente rivolge ai nostri reparti pediatrici».

 
 
 
 
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