La Direzione dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena si unisce al cordoglio dei famigliari, degli amici e dei colleghi per la scomparsa del prof. Renato Romagnoli, l’Istituto di Radiologia del Policlinico dal 1979 al 1990 e la Cattedra di Radiologia dal 1990 al 2005. Bolognese di nascita, modenese di adozione, classe 1937, il prof. Renato Romagnoli è stato tra i primi a occuparsi di nuove tecniche radiologiche come la TAC. I suoi campi di interesse hanno riguardato prevalentemente la radiologia toracica e la senologia e tra le tecniche di imaging, la tomografia computerizzata.
“Il professor Romagnoli è stato uno dei grandi maestri della medicina modenese del Novecento - ha commentato il Direttore Generale, Claudio Vagnini – che ha guidato l’Istituto Radiologico in un momento di grande sviluppo. Il cordoglio mio personale e di tutta la Direzione va alla moglie e nostra collega prof.ssa Maria Grazia Modena e a tutti i famigliari, gli amici e i colleghi che hanno lavorato con lui”.
Il Prof. Renato Romagnoli si è laureato a Bologna in Medicina e Chirurgia nel 1961 e si è specializzato in Radiologia nel 1963 presso l’Università di Modena. Nel 1971 ha conseguito la libera docenza in Radiologia. Primario Radiologo del Servizio di Radiodiagnostica del Policlinico di Modena dal 1979 al 1990. Essendo risultato vincitore di un concorso a cattedra universitario è stato da quell’anno Direttore della Cattedra di Radiologia con funzioni apicali di Radiologia Diagnostica dell’Istituto di Radiologia del Policlinico di Modena fino al maggio 2005. È stato titolare dell’insegnamento di Diagnostica per Immagini nel Corso di Laurea in Medicina e in quello di Odontoiatria e Protesi Dentaria. Consigliere della Sezione di Radiologia Toracica della Società Italiana di Radiologia Medica dal 1981 al 1985; Presidente della Sezione di Tomografia Computerizzata della stessa Società dal 1992 al 1996. È stato membro di numerose Società Internazionali di Radiologia ed è stato titolare di fondi di ricerca del CNR. È stato autore di oltre 250 pubblicazioni a stampa e di 2 monografie (Atlante di Mammografia del 1968 e Radiologia Odontostomatologica del 1985).