Notte di Capodanno abbastanza tranquilla quella appena conclusa. Tre le persone arrivate nei Pronto Soccorso della provincia per ferite da botti, in particolare al Policlinico di Modena, all’Ospedale di Baggiovara e al PS di Carpi. Per tutti i tre si tratta comunque di ferite minori, con prognosi di pochi giorni.
In particolare, al Policlinico è stato trattato un 18enne con ferite alle dita di una mano per lo scoppio di un petardo, a Baggiovara è arrivata una signora di 55 anni sempre per una piccola lesione da fuoco d’artificio alla mano, mentre al PS di Carpi è stato trattato un 14enne pakistano con ustioni lievi sempre alle mani.
Oltre ai casi legati ai botti, nei PS provinciali sono stati registrati alcuni accessi per intossicazione da alcol, ma in generale si è trattato di casi di routine, non dipendenti dai festeggiamenti, con circa 200 pazienti trattati complessivamente in tutti i PS.
Per quanto riguarda la Centrale Operativa 118, dalle 20 del 31 dicembre alle 8 del primo giorno del nuovo anno, sono state 105 le emergenze gestite nella provincia di Modena, in diminuzione rispetto allo scorso anno quando erano state 124. Al Pronto Soccorso di Baggiovara ci sono stati 46 accessi nella notte, 41 a quello del Policlinico.
Gli operatori dell’Azienda USL e dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria si augurano, dopo i festeggiamenti del 31, che possa seguire un primo gennaio responsabile. Si ricorda, in particolare, che i botti inesplosi sono pericolosi e non vanno raccolti.