Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena
 
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Giornata del Malato: domani Mons. Erio Castellucci celebrerà la Messa al Policlinico

Dalle 14,30 in Aula Magna. L’evento sarà visibile sulle TV dei degenti e trasmesso in diretta sul canale YouTube dell’AOU di Modena

Mons. Erio Castellucci
Mons. Erio Castellucci

Mercoledì pomeriggio, 9 febbraio, in occasione della XXX Giornata Mondiale del Malato – che si celebra l’11 febbraio, giorno dell’apparizione della Madonna di Lourdes - Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola sarà nell’Aula Magna del Centro Didattico della Facoltà di Medicina e Chirurgia per celebrare la Santa Messa a beneficio dei professionisti dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena e dei pazienti ricoverati. Appuntamento alle 14:30. 

Mons. Castellucci ha accettato l’invito del Direttore Generale, Claudio Vagnini, del Parroco, don Ilario Cappi e del Cappellano don Carlo Niamba per celebrare la Giornata all’Azienda Ospedaliero –  Universitaria, secondo una ormai consolidata e gradita consuetudine. La funzione sarà trasmessa in diretta sulle televisioni delle degenze e, in streaming, sul Canale You Tube aziendale: https://www.youtube.com/watch?v=5XuKPNclAg8
 
"Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso" (Lc 6,36). Questo è il tema della XXX Giornata Mondiale del Malato che si declina nell’atto di porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità. Un tema centrale dell’assistenza che è ancora più significativo in un momento storico complesso come quello che stiamo vivendo.
 
La Giornata Mondiale del Malato è stata voluta da San Giovanni Paolo II nel lontano 1992, ha lo scopo di sensibilizzare le comunità cristiane e la società civile sui problemi della cura e dell’assistenza nei confronti di chi soffre, richiamando – altresì - l’impegno sociale del volontariato sanitario, aiutando i malati a sentirsi soggetto attivo nella comunità, non solo cristiana, e ponendo l’accento sulla necessità di pervenire ad una effettiva umanizzazione della cura e dei luoghi di cura.
 
 

 

L'omelia della giornata del malato

 
 
 
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