Si chiama Percorso Argento ed è attivo da alcuni giorni al Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile di Baggiovara, con lo scopo di dare una risposta adeguata e multidisciplinare alle esigenze dei pazienti anziani , con lo strumento del fast track (percorso veloce). Il progetto si rivolge ai pazienti geriatrici non urgenti e costituisce una corsia preferenziale che si unisce a quelle di Ortopedia, Urologia e Chirurgia Vascolare, già attivate nel 2018-2019 a Baggiovara e a quelli in Otorinolaringoiatria e in Ortopedia del Policlinico. Sarà attivo dal lunedì alla domenica dalle ore 10,00 alle ore 16,30, con la presenza del geriatra in Pronto Soccorso. Si tratta di una delle prime esperienze del genere nel nostro Paese.
"Rispetto agli altri fast track - spiega il prof. Marco Bertolotti, Direttore della Geriatria dell'Ospedale Civile - il Percorso Argento presenta diverse peculiarità che lo rendono una vera e propria scommessa organizzativa. Esso, infatti, è rivolto a una popolazione per definizione complessa e caratterizzatada comorbilità e fragilità. Il nostro obiettivo è quella di una più efficace presa in carico non solo da un punto di vista della rapidità ma anche della competenza specialistica, che prevede una valutazione multidimensionale geriatrica, che tenga conto anche del possibile disagio psichico, fisico e sociale. Il percorso si innesta su quello già attivato dell'ortogeriatria per permettere un'immediata presa in carico dei pazienti con frattura del femore".
Fondamentale è la collaborazione tra infermiere del triage, medico del Pronto Soccorso e Geriatra. I pazienti che accedono al Percorso Argento sono quelli di età uguale o superiore ai 75 anni, emodinamicamente stabili, a cui viene assegnato un codice di accesso alle cure Bianco, Verde o anche Giallo, non urgente.
"Una volta accettati in Triage - spiega il dottor Geminiano Bandiera , Direttore del PS dell'Ospedale Civile - i pazienti verranno individuati come eleggibili al Percorso Argento sulla base del codice di accesso e di sintomi quali il Delirium, la sospetta o diagnosticata demenza, la frattura del femore. Una volta valutati come inseribili nel percorso, i pazienti saranno proposti al Medico Geriatra il quale, previa valutazione preliminare, si farà carico della definitiva individuazione del Paziente fragile, e quindi dell'effettivo inserimento nel percorso Argento e successiva valutazione multidimensionale. Siccome il fast track è attivo all'interno del PS, il costante rapporto tra geriatra e medici d'urgenza consente di gestire al meglio la situazione, in base all'evolvere del quadro clinico".
Il Percorso Argento prevede dei criteri di inclusione ed esclusione clinicamente ben definiti; in particolare , si rivolge anche ai pazienti con Delirium acuto , affetti da demenza, in particolare se provenienti da Case Residenza per Anziani (CRA) o recentemente dimessi dal reparto di Geriatria. Il Percorso va, così, a completare la rete dei percorsi "protetti" che, in presenza di patologie complesse ma non acute né urgenti, evitino loro, dove possibile, il ricovero, tramite un rapporto diretto tra CRA e specialisti ospedalieri evitando, dove possibile, il passaggio dal Pronto Soccorso.
Nella foto: Benedetta Soli (Geriatra), Caterina Rontauroli (Geriatra), William Boni (coordinatore infermieristico PS, Marco Bertolotti (Dir. Geriatria), Paola Trenti (infermiera PS), Geminiano Bandiera (Dir. Pronto Soccorso).