I bambini della Scuola dell'Infanzia Madonna della Neve di Corlo, della Scuola d'Infanzia Luigi Coccapani Fiorano, e del Polo Don Franchini Magreta coop soci Domus hanno disegnato biglietti di auguri per i pazienti ricoverati al Policlinico di Modena e all'Ospedale Civile di Baggiovara. La magia dei colori, questo il nome della bella iniziativa nata dall'intuizione di due insegnanti Maria Del Prete ed Elisa Gianelli , che sono anche mamme e rappresentanti di classe della scuola di Corlo.
L'idea è stata subito accolta dall'Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena che, tramite i volontari ospedalieri, ha provveduto a distribuire i biglietti nei reparti. Quasi 350 bambini dai 3 ai 5 anni hanno interpretato il tema natalizio secondo la propria sensibilità. Ogni biglietto di auguri, quindi, è unico e racchiude il pensiero di un bimbo per un paziente sconosciuto che dovrà trascorrere le feste in ospedale. L' Azienda Ospedaliero - Universitaria ha fornito le buste stampate per l'occasione con un logo specifico creato appositamente e un biglietto che spiega la filosofia dell'iniziativa che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Formigine e del Comune di Fiorano Modenese. Le buste sono state distribuite oggi il 23 dicembre, ai pazienti che rimarranno ricoverati durante le feste , sia al Policlinico, sia all'Ospedale Civile.
"I giorni delle festività natalizie - spiega Paolo Barbieri, Responsabile del Servizio Comunicazione e Informazione dell'AOU di Modena contraddistinguono nella nostra cultura il momento del ricongiungimento con gli affetti familiari e la condivisione di gioia e benessere con parenti e amici. Purtroppo, non tutti hanno il privilegio di trascorrere questo momento con gioia e spensieratezza. Le persone ricoverate affrontano situazioni difficili e spesso molto dolorose, partendo da questi spunti è stato pensato e costruito il progetto che mira a diversi scopi .Quando sono stato contattato da Maria ed Elisa ne sono rimasto subito entusiasta. Così, insieme alla Direzione, abbiamo pensato di partecipare costruendo l'iniziativa. Abbiamo scelto di distribuire i biglietti ai pazienti ricoverati a partire dalle Medicine che di solito sono quelli che affrontano i periodi di degenza più lunghi. Ringrazio sentitamente le scuole e i volontari ospedalieri che si sono uniti a noi nella distribuzione".
l bambini coinvolti , appartenenti alle 3 scuole che hanno aderito al progetto, hanno quindi preparato disegni natalizi con soggetti e stili diversi ed eterogenei tra loro . "Questa diversità - aggiunge ancora il dott. Barbieri - è per noiun ulteriore elemento di forza del progetto in quanto anche l'inclusione delle differenze etniche e culturali tra i bambini contribuisce a rendere più originalee sentito un messaggio trasversale e universale come quello dell'augurio natalizio. Un grande ringraziamento va rivolto a tutto il personale delle scuole coinvolte che ha consentito una simile iniziativa, e ai volontari dell'AOU che hanno aderito senza riserva al Progetto dimostrandosi subito disponibili e molto felici di poter contribuire dedicando ore del loro tempo per la distribuzione delle buste".
Le maestre hanno fatto realizzare lavori individuali o di gruppo, partendo dalla lettura di storie e di leggende natalizie, centrandoli sul concetto di solidarietà e sulla possibilità di conoscere questo un momento particolare dell'anno, tramite la scoperta dell'Altro. I bambini hanno potuto lavorare al tema nella massima libertà, in questo modo è stata privilegiata la loro spontaneità e creatività dando spazio e priorità ad attività grafiche e pittoriche.