Si sono conclusi i lavori iniziati nel 2017 per la ristrutturazione ed il miglioramento antisismico di cinque corpi di fabbrica del monoblocco del Policlinico. In rapida successione, a partire dal dicembre 2018 quando sono terminati i lavori del primo stralcio, tutti i cantieri hanno chiuso: il 18 ottobre sono state presentate tutte le opere realizzate in questo ultimo anno. I nuovi spazi - sale operatorie, ambulatori, laboratori, studi medici e aree verdi - consentono nuove opportunità organizzative e miglioramenti dell'ospitalità nell'area ospedaliera, nonché programmi per i futuri investimenti di tutta l'Azienda Ospedaliero-Universitaria modenese, grazie anche alle innovazioni tecnologiche.
I nuovi ambienti rispettano le normative antisismiche, sono stati realizzati col massimo comfort e dotati di arredi moderni. Il costo complessivo dei lavori edilizi è di circa € 21,9 mln, di cui 0,6 per gli arredi, finanziati dalla Regione Emilia - Romagna (circa €19,0 mln), da fondi nazionali su finanziamenti dell'edilizia sanitaria (€ 2, 2 mln) e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (€ 1,0 mln, anche per arredi e tecnologie).
Oltre ai lavori di ristrutturazione e consolidamento, in questi ultimi mesi sono state completate anche altre opere che hanno consentito di riorganizzare l'attività per migliorare la qualità assistenziale, il comfort e l'accoglienza, investendo in tecnologie per programmare il futuro.
Il 18 di ottobre 2019, al Policlinico si è tenuta la grande festa che ha consegnato alla città un ospedale nuovo, dopo le inaugurazioni del 18 marzo 2019 e quella del 1 dicembre 2018.
E' stata l'occasione per rivivere insieme questi anni di lavoro e per fare il punto sui nuovi lavori in programma da qui a tutto il 2020.