La Medicina interna modenese punto di riferimento scientifico a livello internazionale

Il dottor Amedeo Lonardo, dirigente medico e vicedirettore dell'Unità Operativa Complessa di Medicina Interna Metabolica dell’Ospedale Civile di Baggiovara, diretta dal prof. Luca Roncucci, è entrato a far parte, per il 2018-2021, del board della rivista scientifica World Journal of Gastroenterology che ha dedicato al professionista dell’AOU di Modena la copertina del numero di settembre. La nomina è giunta a seguito dei numerosi articoli pubblicati sulla rivista in questi anni, che si sono occupati principalmente delle patologie del fegato associate al metabolismo, nonché dell'attività di Reviewer svolta dal dottor Lonardo.
Sono quattro i professionisti dell’ Azienda Ospedaliero-Universitaria presenti nel Board di World of Gastroenterology: oltre al dottor Lonardo, ne fanno parte lo stesso prof. Luca Roncucci, la prof.ssa Lucia Carulli, della Gastroenterologia del Policlinico e il dottor Marzio Frazzoni, della fisiopatologia digestiva del Civile.
Il Board Editoriale di World Journal of Gastroenterology è composto da esperti di tutto il mondo tra cui 117 Scienziati Italiani. Compito del Board editoriale di un giornale scientifico è quello di fare da Reviewer, cioè fornire all’Editore un parere tecnico per decidere se un articolo sottoposto al giornale da un Autore deve poi essere accettato per la pubblicazione. Inoltre, gli esperti del Board sono spesso invitati anche a scrivere articoli per la rivista.
Napoletano, classe 1957, il dottor Lonardo si è laureato nel capoluogo campano dove si è specializzato in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. In seguito, il dottor Lonardo si è specializzato in Pediatria e Medicina Interna all’Ateneo modenese e reggiano. Dall'aprile 1988, ha svolto a Modena tutta la sua carriera professionale, prima all’Ospedale Sant’Agostino, poi al Policlinico e in seguito all’Ospedale Civile di Baggiovara sin dalla sua apertura. Nel 2017 Il Dr Lonardo ha conseguito idoneità all'Abilitazione Scientifica Nazionale in Medicina Interna e Gastroenterologia.
I suoi principali filoni di studio attengono alla patologia metabolica del fegato, ovvero al “fegato grasso” che è spia ma anche causa di alterazioni cardio-metaboliche quali diabete, ipertensione e dislipidemia. Del fegato grasso egli ha approfondito le molteplici manifestazioni cliniche, associazioni e complicanze.