Una mattinata dedicata alla prevenzione dei tumori della Testa e del Collo, giovedì 20 settembre 2018, dalle 8,30 alle 13,00 al Policlinico di Modena. I medici delle unità che afferiscono al percorso assistenziale PUNTO Testa-collo, diretto dal prof. Livio Presutti, saranno presenti per una mattinata di incontro con la cittadinanza, informazione e visite di prevenzione gratuite, in collaborazione con l'Associazione Modenese La Nostra Voce, e con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. L'AOU di Modena ha, infatti, aderito alla Giornata di Prevenzione sul Tumore Testa-Collo organizzata dalla European Head and Neck Society (EHNS) (www.makesensecampaign.eu) e in Italia da AIOCC (Associazione Italiana Cervico Cefalica). Scopo dell'iniziativa è aumentare la consapevolezza dei sintomi legati ai tumori della testa e del collo e conseguentemente a promuovere un ricorso al medico e una diagnosi precoci, e un tempestivo rinvio a un medico specialista. Con il termine "tumori della testa e del collo" si intendono i tumori che originano dalle cellule di organi quali: bocca, laringe, faringe, cavità nasali e paranasali, ghiandole salivari. "L'organo che viene colpito più frequentemente è la laringe - spiega il prof. Livio Presutti - seguito dal cavo orale e dalla faringe. In Italia, ogni anno vengono diagnosticati 16 nuovi casi di tumore testa-collo ogni 100.000 abitanti, dei quali il 24% in persone oltre i 70 anni. Importanti fattori di rischio sono il consumo frequente di alcol e tabacco, oltre che l'infezione da HPV. Ad oggi sono disponibili numerosi trattamenti dei tumori della testa e del collo che hanno portato la sopravvivenza media a 5 anni nel 60% circa dei casi. Tuttavia, esiste ancora oggi un'elevata variabilità nella scelta della terapia e nelle modalità di gestione del paziente".A Modena, sono circa 250 all'anno le nuove diagnosi di neoplasia maligna del distretto testa-collo, per un totale di oltre 2000 pazienti che proseguono i trattamenti ed i controlli c/o il nostro ambulatorio di gestione multidisciplinare "PUNTO-Testa-collo". "Vi sono alcuni sintomi - precisa il prof. Livio Presutti - che possono essere dei campanelli d'allarme da non trascurare. Un dolore alla lingua, ulcere in bocca che non guariscono, dolore alla gola, raucedine persistente, dolore o difficoltà a deglutire, tumefazioni del collo, naso chiuso da un lato e perdita di sangue. In presenza di uno di questi sintomi protratto per tre settimane, è meglio rivolgersi al proprio medico."
La valutazione svolta al Policlinico consisterà in un colloquio informativo ed una visita di screening. In caso di necessità il paziente verrà avviato a un percorso di accertamenti di secondo livello.