Insieme per migliorare. L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena incontra i volontari del Comitato Consultivo Misto e dei Punti Unici del Volontariato del Policlinico e dell’Ospedale Civile di Baggiovara per fare il punto sulla riorganizzazione in corso nella sanità modenese e ribadire l’importanza del ruolo del volontariato.
Lunedì 19 marzo , la prima giornata del corso che si è tenuta al Centro Servizi della Facoltà di Medicina, aperta con i saluti del Direttore Amministrativo dottor Lorenzo Broccoli si è incentrata sulla relazione della dottoressa Maddalena Santangelo della Direzione Sanitaria dal titolo: Novità assistenziali e i percorsi dell’integrazione dei due ospedali e su quella della dottoressa Maurizia Gherardi , Direttore del Servizio Comunicazione e Informazione dell’Azienda sul tema Le prestazioni e i servizi offerti: una risposta rapida con l’aiuto del WEB”.
Lunedì 26 marzo , la seconda giornata sarà nell’Aula di Formazione Ricerca e Innovazione. Il dottor Paolo Barbieri , Responsabile dell’URP si occuperà di Ascolto e relazione di aiuto e Dinamiche di gruppo e ruolo del volontariato. “L'avvio del processo di unificazione tra Policlinico di Modena e dell’Ospedale Civile di Baggiovara – ha spiegato il dottor Lorenzo Broccoli - attraverso una sperimentazione gestionale integrata di durata triennale, comporta l’adozione di nuove soluzione organizzative e gestionali, l'integrazione clinica e professionale, la messa in campo di nuovi modelli organizzativi che perseguono anche il potenziamento tecnologico”.
L’integrazione ha lo scopo di rafforzare tutta la rete ospedaliera con ricadute importanti e altrettanto positive su tutta la rete territoriale, concorrendo così al miglioramento della qualità e dei percorsi assistenziali. “In questo processo di cambiamento un ruolo di importanza strategica è rivestito dai volontari che all’interno dell’Azienda possono garantire ai cittadini ascolto, orientamento, informazione – ha aggiunto la dottoressa Maurizia Gherardi - per questa ragione abbiamo pensato di proporre un momento di incontro per favorire lo scambio di conoscenze attraverso un corso di formazione per i volontari dei Punti Unici del Volontariato (PUV) e del CCM”.