L’ Epilessia è legata a sottili cambiamenti nel volume e nello spessore del cervello

Lo dimostra uno studio della Neurologia dell'Ospedale Civile

 
Stefano Meletti
Stefano Meletti

La Neurologia dell’Ospedale Civile di Baggiovara, diretta dal prof. Paolo Frigio Nichelli protagonista della ricerca sull’epilessia. L’equipe del prof. Stefano Meletti ha partecipato allo studio coordinato dalla University College London e dalla Keck School of Medicine della University of Southern California, pubblicato sul numero del 22 gennaio 2018 sulla rivista Brain,uno dei punti di riferimento a livello mondiale per laricerca sulle malattie neurologiche. Lo studio, che ha visto la partecipazionedi diversi centri di ricerca degli Stati Uniti, Australia, Sudamerica, edEuropa, ha dimostrato che l’epilessia è associata a piccoli cambiamenti nellastruttura del cervello e in particolare nello spessore della cortecciacerebrale.

Le misure strutturali del cervello sono state estratte da scansioni cerebrali MRI di 2.149 persone con epilessia e confrontate con 1.727 controlli sani. Di questi, 110 persone con epilessia sono state studiate presso il centro di Modena. Il team ha riscontrato uno spessore ridotto della materia grigia in parti dello strato esterno del cervello (corteccia) e un ridotto volume di strutture profonde, subcorticali, in tutti i gruppi di epilessia rispetto al gruppo di controllo.

Il volume e lo spessore ridotti sono associati a una durata più lunga di epilessia. In particolare, le persone con epilessia hanno un mostrato un ridotto volume del talamo, cioè di quella regione che trasmette segnali sensoriali e motori e un ridotto spessore della corteccia motoria, che controlla il movimento del corpo. Alcune delle differenze erano così sottili che potevano essere rilevate solo a causa dell'ampia dimensione del campione. I risultati dello studio dovranno essere approfonditi e confermati da studi longitudinali, cioè in cui si valutano nel tempo le stesse persone con esami di risonanza ripetuti, e in studi genetici che potrebbero chiarire la causa di le differenze strutturali.

 
 
 
 
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