Modena, ancora una volta, si trova al centro dell’eccellenza in campo medico, umanitario e volontaristico e questo grazie ad un’iniziativa denominata “LionsForStomaCare – LFSC “, nata nel 1999, nell’ambito del dei Lions Modena Wiligelmo.
La stomia (dal greco stoma=bocca) è il risultato di un intervento chirurgico con il quale si crea un'apertura sulla parete addominale per poter mettere in comunicazione l’apparato intestinale o urinario con l'esterno. Una stomia può essere temporanea o permanente. La stomia è priva di uno sfintere, cioè di un muscolo ad anello che ne permette la chiusura, e quindi le feci o le urine non possono essere trattenute e fuoriescono all’interno di un’apposita sacca. Il confezionamento di una stomia rappresenta, in molti casi, l’unico modo per sopravvivere ad una malattia o ad un incidente, ma la sua corretta confezione e gestione, oggi, consentono una vita relazionale del tutto normale.
Nei paesi in via di sviluppo, il “problema” stomia non è vissuto, ancora, in modo adeguato: pazienti stomizzati, non solo adulti ma anche bambini, spesso non sono accettati dalla famiglia come pure dai compagni di giochi e dalla società, nella completa indifferenza della componente sanitaria e sociale. Perfino i chirurghi, che sono quelli che confezionano le stomie, alla fine di interventi chirurgici altamente demolitivi come amputazione di arti o dell’ano/vescica, considerano concluso il loro compito alla guarigione chirurgica della ferita, senza porsi il problema della qualità di vita successiva del proprio stomizzato.
Una stomia non correttamente confezionata e gestita diventa un vero handicap!
Per fronteggiare queste drammatiche situazioni è nato il progetto LFSC che si è prefisso di organizzare brevi corsi formativi per medici, infermieri e stomizzati. Dal 1999 a tutt’oggi, con le poche risorse disponibili, sono stati realizzati corsi in 23 paesi dell’ Asia, Est Europa, Africa, Centro e Sud America, ed in particolare: Argentina, Bangladesh, Bolivia, Cina, El Salvador, Filippine, Guatemala, India, Indonesia, Iran, Kenya, Laos, Mongolia, Myanmar, Nigeria, Nepal, Pakistan, Paraguay, Romania, Sri Lanka, Tanzania, Uganda, Vietnam.
Nell’ultima missione formativa, che si è svolta nell’agosto 2016 in Guatemala, il Dott. Carlo Pezcoller, ideatore del progetto LFSC ed il Dott. Ricardo Fretes del Paraguay , presidente dell’ “ASOCIACIÓN LATINOAMERICANA DE COLOPROCTOLOGIA (ALACP)“, hanno avuto l’idea di creare a Modena una vera e propria Scuola per i medici dell’America Latina. Il progetto era molto ambizioso e difficile da attuare, però, come spesso succede, se veramente si crede in quello che si fa, con la passione e la perseveranza, anche i sogni più incredibili possono diventare realtà.
Ecco quindi che il sogno si è materializzato, grazie alla collaborazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena, del Lions Modena Wiligelmo e delcomitato LFSC formato dai rappresentati dei seguenti Lions Club: Modena Host, Mirandola, Modena Estense, Finale Emilia, Castelfranco Emilia Nonantola, Pavullo e del Frignano, Modena Romanica, Carpi Host, Carpi Alberto Pio.
Da lunedì 11 a venerdì 15 settembre 2017, presso l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale, d’Urgenza e Nuove Tecnologie dell’Ospedale Civile Sant’Agostino Estense di Baggiovara diretta dalla dott.ssa Micaela Piccoli, si realizzerà questo primo corso della Scuola che vedrà la partecipazione di ben 18 medici provenienti da: Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Messico, Paraguay, Venezuela.
La sede del Corso è stata scelta anche in base all’eccellenza chirurgica presente e riconosciuta a livello nazionale ed internazionale per il trattamento della patologia colo-rettale. La Chirurgia di Baggiovara esegue annualmente circa 300 interventi di chirurgia colo-rettale in elezione o urgenza, applicando anche tutte le tecniche più innovative laparoscopiche e robotiche e dedicando ambulatori specifici ai pazienti stomizzati.
Il Corso intensivo vedrà, infatti, l’alternarsi di docenti dell’Azienda Ospedaliera (chirurghi generali, endoscopisti, urologi, infermieri specializzati nella gestione delle stomie) e di altri docenti di fama nazionale ed internazionale, fornendo le basi anatomiche, fisiopatologiche, tecniche e gestionali per una corretta esecuzione della stomia. Sono previste lezioni frontali, interventi chirurgici in diretta e la partecipazione alle attività ambulatoriali.
L’obiettivo del corso è FORMARE IFORMATORI e la scuola rilascerà un diploma che avrà validità in tutti i Paesi dell’America Latina.
I medici partecipanti, selezionati dall’ ASOCIACIÓN LATINOAMERICANA DE COLOPROCTOLOGIA,dopo il corso di formazione a Modena, si sono impegnati a formare nei loro Paesi altri medici ed infermieri in grado di assistere e riabilitare gli stomizzati. Si realizzerà quindi un effetto domino formativo che permetterà di migliorare la qualità di vita degli stomizzati di quei paesi.