(10.9.2016) - Interpreti della Lingua Italiana dei Segni (LIS) interverranno, in caso di richiesta, per facilitare la comunicazione tra operatori sanitari e pazienti con problemi uditivi.
Un servizio innovativo che mette a disposizione, gratuitamente, mediatori qualificati su tutte le strutture ospedaliere e territoriali della provincia di Modena, compresi i centri privati accreditati.
Azienda USL, Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Ospedale di Sassuolo hanno avviato il progetto sperimentale, sostenuto dalla sezione provinciale Modena dell'Ente Nazionale Sordi, che dà la possibilità a tutte le persone con problemi uditivi (quelle residenti sul nostro territorio sono circa 400), di essere supportate, nell'accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari, da mediatori in grado di esprimersi nella LIS.
A fare richiesta potrà essere direttamente il paziente, inviando un messaggio all'indirizzo ufficiomediazione@gulliver.mo.it (è il recapito del servizio esterno che si occupa di traduzione su incarico delle aziende sanitarie del territorio). In alternativa, a chiedere l'attivazione del servizio, potranno essere anche gli operatori dei centri di prenotazione e i professionisti dei servizi sanitari territoriali e degli ospedali.