La Struttura Complessa di Chirurgia della Mano del Policlinico di Modena, diretta dal dottor Roberto Adani aderisce alla IV edizione della Giornata per la Salute della Mano organizzata in tutta Italia sabato 7 maggio dalla Società Italiana di Chirurgia della Mano (SICM). Gli specialisti dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena saranno a disposizione della cittadinanza per consulti gratuiti. L’appuntamento è per sabato 7 maggio in Piazza Sant’Agostino dalle 9 alle 13 dove sarà presente un Camper messo a disposizione dalla LILT di Modena e dove i chirurghi della mano saranno disponibili per visite gratuite, suggerimenti e informazioni riguardanti le Patologie della Mano.
“Questa giornata – spiega il dottor Roberto Adani – è dedicata all’informazione e alla prevenzione delle Patologie della Mano. I nostri professionisti visiteranno le vostre mani, suggeriranno approfondimenti diagnostici o terapie fisiche e conservative e potranno orientarvi verso trattamenti chirurgici. Per questo motivo sono grato al Comune di Modena per il patrocinio e alla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori di Modena che ci ha prestato il camper”.La Chirurgia della mano del Policlinico è centro di riferimento nazionale per le patologie della mano e del polso. “Questo appuntamento ha la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della salute della mano. Ogni consiglio del chirurgo dovrà essere condivisa e valutata con il vostro medico curante che riceverà una relazione relativa alla visita medica effettuata.”Aggiunge Adani.
Il camper della Chirurgia della Mano sarà posizionato in Piazzale Sant’Agostino, di fronte al vecchio Ospedale Civile sulle cui finestre campeggia ancora oggi l’emblema della mano benedicente e quello della mano aperta, patente, che è stato per secoli il simbolo dell’assistenza sanitaria modenese e che, non a caso, è l’emblema della Società Italiana di Chirurgia della Mano. “Il padre della scuola modenese, Augusto Bonola, è stato tra i fondatori della SICM e fu sua l’intuizione di suggerire di adottare come emblema lo stemma degli ospedali modenesi. Basta questa considerazione a ricordare la grande tradizione che la nostra città ha nel campo della Chirurgia della Mano, una tradizione che per noi è di stimolo costante a lavorare sempre meglio.” Ha commentato il direttore generale, dottor Ivan Trenti.
La Struttura Complessa di Chirurgia della Mano dell’Azienda Ospedaliero Policlinico Universitaria di Modena è una realtà importante nel panorama sanitario regionale: vengono eseguiti ogni anno circa 3500 interventi chirurgici, di cui circa un 25% in urgenza, uno dei punti di forza dell’Unità è infatti la gestione del trauma. Una solida preparazione microchirurgica dei suoi professionisti ha consentito alla Chirurgia della Mano di Modena di essere presente nella rete Nazionale ed Europea, per la gestione delle Urgenze Microchirurgiche (garantendo un servizio attivo 24 ore al giorno) e di essere il Centro di Riferimento per la Chirurgia della Mano della Regione Emilia Romagna. I medici si occupano pertanto del trattamento delle patologie osteoarticolari, muscolo tendinee, vascolo nervose e cutanee dell’arto superiore con particolare riguardo ai distretti anatomici del gomito, avambraccio, polso e mano. Molte,le prestazioni ambulatoriali chevengono annualmente eseguite presso gli ambulatori divisionali, molte delle quali fornite ad utenti del Servizio Sanitario Nazionale provenienti da altre regioni: è infatti possibile trovare presso l’Unità Operativa professionisti con competenzespecifiche in alcuni settori particolari, quali le patologie del polso, le paralisi spastiche e la tetraplegia, le patologie reumatiche dell’adulto e del bambino, la chirurgia plastica ricostruttiva dell’arto superiore e le deformità congenite della mano.